Le FP2 di Monaco sono cominciate con un ritmo frenetico e due bandiere rosse nei primi venti minuti di sessione. Due errori, due episodi molto diversi, ma che confermano quanto il tracciato del Principato sia impietoso con chi cerca il limite nelle condizioni sbagliate. A farne le spese sono stati Isack Hadjar e Oscar Piastri.

Il primo incidente ha visto protagonista Hadjar. Mancavano 53 minuti alla fine della sessione quando il giovane pilota della Racing Bulls ha colpito il muro in uscita dal tunnel, nella zona della Nouvelle Chicane. Il posteriore della sua vettura è andato contro le barriere dopo una traiettoria troppo aggressiva. La macchina si è arrestata pochi metri più avanti, con Hadjar furioso nell’abitacolo, tanto da colpire ripetutamente il volante.

 

Poco dopo, la scena si è spostata alla curva 1 con Oscar Piastri protagonista di un errore marchiano. Il leader del mondiale ha bloccato le gomme anteriori in frenata a Ste Devote, finendo dritto contro le barriere di pneumatici. Un impatto frontale che ha staccato l’intera ala anteriore della sua McLaren.

Nonostante il contatto, l’australiano è riuscito a inserire la retromarcia e riportare la monoposto ai box, dove i meccanici sono subito intervenuti per valutare i danni e sostituire l’ala. La dinamica dell'incidente mostra quanto il margine di errore sia minimo su questo tracciato: basta un blocco in frenata per compromettere l’intera sessione.

Sezione: News / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 17:22
Autore: F1N Redazione
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