Oscar Piastri non ha dubbi: Imola deve restare in calendario. Il giovane talento della McLaren, tra i più brillanti della stagione fin qui, ha espresso in conferenza stampa tutta la sua preoccupazione per la tendenza della Formula 1 a sacrificare tracciati storici in nome dell’espansione globale.

“Imola è una delle mie piste preferite,” ha affermato Piastri. “Capisco che con così tante nuove nazioni che vogliono entrare in calendario, sembri insensato avere due GP nello stesso Paese. Però l’Italia ha anche Monza, ed è un discorso che va oltre la geografia: riguarda la storia del nostro sport.”

 

Il pilota australiano, già protagonista con risultati di rilievo in questa stagione, ha voluto sottolineare quanto sia importante mantenere un legame con il passato: “Non bisogna esagerare e rischiare di perdere la nostra identità. Se togli Imola, poi scompare Zandvoort, e magari anche Spa che per ora andrà a rotazione. Non sono d’accordo con questa direzione.”

Pur riconoscendo che su certi tracciati tradizionali il numero di sorpassi può essere limitato con le attuali vetture, Piastri invita a non dimenticare l’unicità di questi circuiti: “Ci sono piste in cui correre è un’esperienza davvero particolare, e vanno preservate. Togliere tutto questo sarebbe un errore.”

In un calendario sempre più fitto e globale, le parole di Oscar Piastri riportano al centro del dibattito un tema cruciale: come conciliare l’espansione commerciale della F1 con il rispetto per la sua anima storica. Tutti gli aggiornamenti dal weekend di Imola su F1-News.eu.

Sezione: News / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 18:00
Autore: F1N Redazione
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