Le difficoltà del 2024 e le lezioni apprese

La McLaren torna a Las Vegas con un approccio più maturo rispetto allo scorso anno, quando la MCL39 aveva sofferto un tracciato che ne aveva messo in luce ogni limite. Nel 2024 Lando Norris e Oscar Piastri erano rimasti intrappolati fra graining, scarsa velocità a gomma nuova e inefficienze aerodinamiche che avevano impedito loro di lottare con Mercedes, Ferrari e con il solito Verstappen. Il divario di oltre quaranta secondi accusato al traguardo aveva sancito una delle peggiori prestazioni della stagione. Andrea Stella ha riconosciuto apertamente come la gestione degli pneumatici e la scelta di scaricare il più possibile il posteriore per ridurre la resistenza avessero creato più problemi che soluzioni, generando sottosterzo e rendendo complicato trovare un assetto stabile.

Un approccio mirato per colmare il divario

Da quell’esperienza, però, il team crede di aver tratto indicazioni precise. Stella ha spiegato che l’analisi post-gara ha permesso di comprendere in quale direzione intervenire, soprattutto per migliorare efficienza aerodinamica, comportamento sul giro secco e gestione termica delle gomme. McLaren sostiene di aver introdotto accorgimenti specifici per evitare che il quadro del 2024 possa ripetersi, anche se resta impossibile sapere in anticipo quanto questi interventi potranno incidere su un circuito che offre poche curve veloci e temperature spesso difficili da mandare in finestra. Mercedes e Ferrari, proprio per le caratteristiche del tracciato, restano avversari particolarmente pericolosi e pronti a sfruttare ogni debolezza.

Cauto ottimismo ma piedi per terra

Nonostante i progressi generali mostrati dalla monoposto durante la stagione, Norris preferisce mantenere prudenza. Ricorda benissimo quanto Las Vegas avesse messo a nudo i punti deboli del pacchetto aerodinamico e quanto la concorrenza fosse stata superiore in ogni fase del weekend. Tuttavia, riconosce che il lavoro svolto negli ultimi mesi ha portato la squadra a un livello nettamente migliore rispetto alla scorsa annata. Il britannico evita toni trionfalistici, ma accoglie la trasferta con un atteggiamento costruttivo: la McLaren sa dove intervenire, ha corretto diversi errori e ora può giocarsi le sue carte con maggiore fiducia, pur sapendo che solo il weekend del 2025 dirà se gli sforzi saranno stati davvero sufficienti.

Sezione: News / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 16:14
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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