F1 | FP2, Ferrari modifica l'ala: spec Monza per avere un vantaggio!

Il gelo di Las Vegas fa andare molto lenti i piloti che cercano di trovare il feeling e il grip per fare dei gran tempi. Gli ingegneri cercano di mettere i propri piloti nelle migliori condizioni possibili e la Ferrari ha modificato l'ala posteriore sulle proprio monoposto. Fanno sapere dal box della Rossa che era programmato da Maranello l'utilizzo di due specifiche in questo venerdì per capire quale si adatti meglio alla pista.

Le FP1 la SF-24 è partita con una configurazione posteriore medio-bassa, ovvero una specifica simile a quella portata a Spa, una pista che oltre al grande rettilineo finale (presente anche qui) presenta anche una parte mista centrale che necessita di carico. Ora in FP2 entrambi i piloti cercano una soluzione più estrema, montando la spec di Monza con un endplate più piatto e la congiunzione tra un bordo d'uscita e endplate è più arcuata. É l'ala posteriore più scarica ed estrema che la Ferrari ha. Da tenere in considerazione che la specifica Monza della McLaren è quella bandita a Baku, ovvero quella del mini-DRS.