La Ferrari vive un'altra deludente giornata a Singapore, con Leclerc sesto e Hamilton solo ottavo dopo una gara segnata da problemi ai freni e difficoltà di assetto. Nel 2025 la Scuderia appare condannata alla mediocrità, incapace di competere con le rivali, senza alcun guizzo che possa ridare entusiasmo al team. Una stagione grigia e priva di emozioni per Maranello, come sottolineato da Giorgio nel suo ultimo editoriale di commento sul Corriere della Sera.

"In pista e nelle espressioni, si legge una sofferenza cronica che sembra ormai inscritta nel DNA della Ferrari. L’immagine del Cavallino è segnata da un malessere persistente, che desta sconcerto non solo per una stagione come questa, destinata realisticamente a chiudersi con un quarto posto. A Singapore, Vasseur ha sottolineato le difficoltà di risalire dal centro gruppo, ma ha evitato di chiarire le ragioni per cui tanti, troppi problemi continuano a restare irrisolti.

Sainz, alla guida della Williams, non è andato oltre il decimo posto; Leclerc ha subito il sorpasso di Antonelli, mentre la coppia rossa ha rimediato distacchi abissali. Ai disastri in pista si è aggiunto il pasticcio ai box, con la collisione con Norris nelle prove, e la mancata penalità ad Hamilton, protagonista di un’infrazione sotto bandiere rosse in qualifica.

La Ferrari continua a mostrare fragilità strutturali: secondo Leclerc, la vettura va sollevata proprio quando servirebbe spingere. I piloti vengono costantemente invitati a rallentare, e a Singapore si sono aggiunti gravi problemi ai freni che hanno compromesso la gara di Hamilton. Lewis, dal canto suo, non ha risparmiato critiche alle tempistiche del muretto.

Le cattive notizie si susseguono, e immaginare un futuro di segno opposto sembra sempre più difficile. I problemi restano, nonostante i proclami sull’eterno “potenziale”, mentre gli altri team, pur senza chance di vittoria, avanzano, innovano, portano in pista aggiornamenti che funzionano. Nel nuovo ruolo di direttore tecnico, Loic Serra appare ancora intrappolato tra le difficoltà. A Maranello l’aria resta pesante, il profumo di novità non si sente più. E mentre si fatica a digerire il presente, cresce il timore che altri bocconi amari siano già in arrivo":

Ecco il testo rimpastato con tono giornalistico più fluido e incisivo: *** In pista e nelle espressioni, si legge una sofferenza cronica che sembra ormai inscritta nel DNA della Ferrari. L’immagine del Cavallino è segnata da un malessere persistente, che desta sconcerto non solo per una stagione come questa, destinata realisticamente a chiudersi con un quarto posto. A Singapore, Vasseur ha sottolineato le difficoltà di risalire dal centro gruppo, ma ha evitato di chiarire le ragioni per cui tanti, troppi problemi continuano a restare irrisolti. Sainz, alla guida della Williams, non è andato oltre il decimo posto; Leclerc ha subito il sorpasso di Antonelli, mentre la coppia rossa ha rimediato distacchi abissali. Ai disastri in pista si è aggiunto il pasticcio ai box, con la collisione con Norris nelle prove, e la mancata penalità ad Hamilton, protagonista di un’infrazione sotto bandiere rosse in qualifica. La Ferrari continua a mostrare fragilità strutturali: secondo Leclerc, la vettura va sollevata proprio quando servirebbe spingere. I piloti vengono costantemente invitati a rallentare, e a Singapore si sono aggiunti gravi problemi ai freni che hanno compromesso la gara di Hamilton. Lewis, dal canto suo, non ha risparmiato critiche alle tempistiche del muretto. Le cattive notizie si susseguono, e immaginare un futuro di segno opposto sembra sempre più difficile. I problemi restano, nonostante i proclami sull’eterno “potenziale”, mentre gli altri team, pur senza chance di vittoria, avanzano, innovano, portano in pista aggiornamenti che funzionano. Nel nuovo ruolo di direttore tecnico, Loic Serra appare ancora intrappolato tra le difficoltà. A Maranello l’aria resta pesante, il profumo di novità non si sente più. E mentre si fatica a digerire il presente, cresce il timore che altri bocconi amari siano già in arrivo. *** Vuoi che mantenga questa versione con tono più **editoriale e critico** o preferisci un linguaggio **più neutro e analitico**, da cronaca sportiva?

Sezione: News / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 10:59
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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