Dopo il weekend di Suzuka, le squadre di Formula 1 si preparano a tornare in pista per affrontare il Gran Premio del Bahrain. Un appuntamento ormai classico del calendario, che quest’anno si preannuncia particolarmente interessante per via delle condizioni climatiche e delle caratteristiche del circuito, molto diverse da quelle affrontate in Giappone. Ecco cosa aspettarsi in termini di consumo gomme e stress meccanico.

Nel prossimo fine settimana in Bahrain non ci si aspetta un degrado degli pneumatici contenuto come quello visto a Suzuka. Le temperature saranno più elevate, e la pista di Sakhir è notoriamente più impegnativa per le gomme, con un asfalto abrasivo e numerose zone di forte frenata. Questi fattori non solo aumentano l’usura degli pneumatici, ma comportano anche un maggior stress per impianti frenanti e piastre dei freni, che saranno messi a dura prova.

A proposito di mescole, Pirelli porterà le stesse tre usate in Giappone: la C1 (dura), la C2 (media) e la C3 (morbida). Nonostante si tratti delle stesse mescole, il comportamento degli pneumatici sarà molto diverso, proprio a causa del contesto in cui verranno utilizzate.

Nel grafico qui sotto potete consultare ulteriori informazioni tecniche e strategiche fornite da Pirelli per affrontare al meglio il weekend di gara.

Sezione: News / Data: Gio 10 aprile 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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