Il quarto posto ottenuto da Charles Leclerc nel Gran Premio d’Ungheria ha lasciato un retrogusto amaro in casa Ferrari. Dopo un avvio di weekend promettente e l’introduzione di aggiornamenti significativi sulla SF-25 – tra cui un nuovo fondo e sospensioni posteriori riviste – la scuderia di Maranello si aspettava un passo avanti più marcato. Eppure, durante la gara, la performance della monoposto è calata sensibilmente, portando il monegasco a chiudere solo in P4. Secondo quanto riportato da Motorsport.it, la causa sarebbe legata a una precisa scelta strategica del team.

Per limitare l’usura degli pneumatici sull’asfalto abrasivo dell’Hungaroring, Ferrari avrebbe deciso di intervenire in due direzioni: aumentare la pressione delle gomme e ridurre la potenza del motore. Questa combinazione, se da un lato ha permesso di preservare la durata degli pneumatici, dall’altro ha inciso negativamente sulla velocità complessiva della SF-25, soprattutto nei confronti dei rivali diretti in lotta per il podio. Insomma, vi avevamo anticipato anche noi l'analisi pubblicata ieri mattina su Motorsport.com e ormai tutti hanno avuto una convergenza di fonti in tale direzione. C'erano dei dubbi sulla PU, ma PlanetF1 aveva già alimentato ipotesi poi confermate da Franco Nugnes.

Aggiornamenti tecnici e vecchi problemi che riemergono

L’introduzione delle nuove componenti non ha cancellato del tutto i limiti evidenziati nelle ultime gare. La gestione termica delle gomme e l’instabilità del posteriore restano punti critici per la monoposto, che fatica a mantenere costanza di rendimento su stint prolungati. “Gli aggiornamenti hanno migliorato alcuni parametri, ma non hanno risolto la perdita di prestazione sul passo gara,” si legge tra le analisi tecniche riportate dal portale.

Il prossimo obiettivo per la Ferrari sarà comprendere come bilanciare il compromesso tra durata degli pneumatici e velocità pura, soprattutto in vista delle piste che metteranno ancora più sotto stress la vettura.

 
Sezione: News / Data: Mer 06 agosto 2025 alle 13:00
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print