La stagione 2025 di Formula 1 ha vissuto un’improvvisa scossa: il dominio di Max Verstappen a Monza e a Baku ha messo in difficoltà la McLaren e riacceso i dubbi sulla corsa al titolo. L’olandese ha centrato due vittorie nette partendo dalla pole, mentre Lando Norris e Oscar Piastri hanno lasciato per strada punti pesanti.

Il campionato, però, resta complicato. A sette gare dal termine, Piastri guida con 25 punti su Norris e 69 su Verstappen. Un margine che, sulla carta, sembra rassicurante per Woking.

Il vantaggio accumulato da Piastri potrebbe bastare. La MCL39 resta la monoposto più veloce su gran parte dei circuiti che mancano in calendario, in particolare quelli ad alto carico come Singapore e Qatar. Baku è stato un passo falso: errori ai box, una macchina poco performante e la sfortuna dei piloti hanno permesso a Verstappen di accorciare. Ma se la McLaren tornerà sui suoi standard, difficilmente il tre volte campione potrà ricucire lo strappo.

La storia insegna che i recuperi impossibili a volte si concretizzano. Nel 2007 Kimi Räikkönen ribaltò un distacco simile e vinse il mondiale all’ultima gara contro le McLaren. Con 199 punti ancora teoricamente disponibili, Verstappen non è fuori dai giochi. Ma le condizioni devono allinearsi: errori, imprevisti e una Red Bull capace di mantenere il livello mostrato negli ultimi due weekend.

Gli analisti concordano su un punto: Verstappen non ha più il controllo della situazione. Anche vincendo tutte le corse da qui alla fine, dipenderebbe comunque dai risultati dei rivali. Se Piastri e Norris continueranno a salire costantemente sul podio, il margine resterà proibitivo.

In definitiva, l’olandese rimane un campione capace di tutto, ma la strada verso il quinto titolo consecutivo sembra stretta e tortuosa. Perché il sogno si trasformi in realtà, servirà più di una semplice prova di forza: servirà che la McLaren inciampi ancora.

Sezione: News / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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