L’avventura di Lewis Hamilton in Ferrari non è iniziata nel modo che ci si aspettava: dopo tredici gare, il miglior risultato è stato un quarto posto in tre occasioni (Imola, Austria, Silverstone), mentre Charles Leclerc si è confermato più efficace nel correggere i difetti della SF-25. Hamilton però non si arrende e lavora con determinazione, concentrandosi sul futuro e sull’imminente rivoluzione del regolamento 2026. Il britannico mira a portare una metodologia vincente e idee innovative, condividendo materiali tecnici che possano favorire lo sviluppo della monoposto.

L’ex Mercedes ha fornito al team di Maranello una serie di documenti esplicativi e proposte di analisi tecnica, ma ha tenuto a sottolineare che si tratta di semplici spunti di riflessione. “Non ho dato ordini,” ha precisato Hamilton, “sono solo idee nate dal dialogo. In gruppo ci si domanda sempre se convenga provare soluzioni diverse o se da una scelta si possa ricavare un miglioramento.” Questo approccio ha trovato grande disponibilità nella squadra e nel team principal Fred Vasseur, che ha reagito con prontezza alle nuove metodologie proposte dal campione inglese.

La stagione resta complessa per Hamilton, ancora senza podi nella tradizionale gara domenicale: il suo miglior risultato nella Sprint è la vittoria di Shanghai e un terzo posto a Miami, sempre in formato breve. Il sette volte iridato lascia trasparire la voglia di inserirsi nel cuore dei processi Ferrari, orientando lo sviluppo con visione e confronto, senza imposizioni. La filosofia adottata da Hamilton punta a instaurare un circolo virtuoso di feedback: il dialogo tecnico sarà fondamentale per affrontare le sfide del 2026 e per dare nuovo slancio a una squadra in cerca di rilancio.

 
Sezione: News / Data: Lun 18 agosto 2025 alle 19:39
Autore: F1N Redazione
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