Quali sono le speranze di rivedere una Ferrari lottare per il Mondiale? Ne ha parlato Charles Leclerc, pilota della Rossa, ai microfoni de Il Corriere della Sera:

"Siamo consapevoli di aver fatto un passo indietro dopo il 2019 ma da quel momento in poi abbiamo sempre lavorato nella giusta direzione, seppure per piccoli passi, dovuti in particolar modo al regolamento tecnico. Questo mi rende fiducioso sul futuro. Stiamo migliorando da tempo e non ci sono ragioni per pensare di invertire la tendenza andando verso il 2022. Credo nel progetto Ferrari, non ho mai dubitato, mai perso entusiasmo".

Altri desideri oltre al Mondiale

"Di sicuro creare una famiglia. È un obiettivo non immediato ma presente perché la famiglia è la cosa più importante della vita. Poi, con i miei fratelli, mi piacerebbe scalare. Sogno l’Everest ma è un po’ troppo alto come prima prova anche perché al momento non sono affatto esperto sul tema. Così vorremmo cominciare con il Monte Bianco, per poi affrontare montagne più alte. È una sfida che mi attrae, diversa da quelle che incontro di solito. La natura, a differenza di una macchina, non è controllabile ed è bello che sia così".

Punti di riferimento

"Se si tratta di un problema legato al lavoro mi rivolgo a Nicolas Todt, il mio manager. Il riferimento primo resta comunque Lorenzo, mio fratello maggiore. Conosce me e conosce il mondo motoristico. Parlo con lui, con Arthur, il mio fratellino, e con mia madre. La famiglia, come ho detto, è sempre fondamentale"

Sezione: News / Data: Gio 09 settembre 2021 alle 11:02
Autore: F1N Redazione
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