È curioso che Carlos Sainz abbia ottenuto il suo primo podio stagionale a Baku proprio davanti a Lewis Hamilton. Lo spagnolo, oggi in Williams dopo l’addio alla Ferrari, ha subito portato risultati concreti con il nuovo team, mentre il sette volte iridato è ancora alla ricerca della sua prima top 3 in rosso.

Per Günther Steiner, questa situazione potrebbe alimentare qualche rimpianto all’interno della Scuderia. Intervenuto nel podcast The Red Flags, l’ex responsabile della Haas ha spiegato che, sebbene la dirigenza non possa permettersi di ammettere errori, tra gli uomini della squadra potrebbe serpeggiare il dubbio di aver fatto la scelta giusta.

Secondo Steiner, Sainz rappresentava una certezza: conosceva il team, aveva portato tre vittorie in quattro anni e, con il successo in Messico 2024, resta l’ultimo a trionfare con la Ferrari in Formula 1. Hamilton invece, oltre ad avere un ingaggio più elevato, non ha ancora trovato il feeling con la monoposto e il suo arrivo ha creato pressioni e aspettative aggiuntive.

"Con Carlos la Ferrari sapeva cosa aspettarsi" ha sottolineato Steiner, aggiungendo che con Hamilton la squadra è spesso costretta a giustificare le sue difficoltà anziché concentrarsi solo sulle prestazioni. Per questo, almeno per ora, la decisione di puntare sul britannico potrebbe non sembrare un investimento vantaggioso.

Sezione: News / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 07:30
Autore: Francesco Franza
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