Fuori Andreas Seidl e Oliver Hoffmann, dentro Mattia Binotto e Johnatan Wheatley. L'Audi non è ancora entrata ufficialmente in Formula 1 e sembra aver vissuto già tre vite e non è finita qui. Infatti, l'attuale team principal della Sauber, che diventerà Audi nel 2026, Alessandro Alunni Bravi ha parlato, ai microfoni di RacingNews365, della tensione che si percepisce nell'aria della scuderia, visto la quota zero nella classifica costruttori: "Per l'Audi noi saremo la base su cui costruiranno. C'è tensione nell'aria per cercare di cambiare la direzione in cui sta andando questo 2024. Loro ci stanno fornendo tutti gli strumenti per investire e sviluppare le strutture. Al momento abbiamo solo 600 dipendenti, contro i mille di altri team come Williams e Alpine".

Ma non solo perché dietro l'addio di Hoffmann, responsabile del progetto Formula 1, non ci dovrebbero essere solamente i dissapori con Andreas Seidl, CEO del progetto Formula 1, ma anche una multa salata arrivata dalla FIA. Infatti secondo Buisness F1 la FIA avrebbe multato per 750 mila euro i tedeschi per gli accordi dei tedeschi per quanto riguarda il mondiale di Rally del 2024, la cui partecipazione è stata subordinata alle concessioni ottenuta dall'Audi a DAkar. Insomma un gran pasticcio che potrebbe costare salato all'Audi e togliere le risorse che Alunni Bravi spera di ottenere.

Sezione: News / Data: Lun 19 agosto 2024 alle 10:10
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print