Le FP2 del GP di Las Vegas 2025 si sono rivelate una sessione ricca di eventi e difficoltà per molti piloti, con Lando Norris protagonista al comando della classifica e la McLaren che sembra aver trovato un buon passo. La pioggia caduta circa mezz’ora prima ha reso la pista molto scivolosa, cancellando tutto il grip accumulato e provocando complessità soprattutto in curva 9, dove si sono visti numerosi spiattellamenti, bloccaggi e diversi testacoda, tra cui quelli di Norris e Leclerc.

La sessione è stata interrotta da una bandiera rossa negli ultimi venti minuti, causata da un tombino che ha danneggiato la pista, impedendo ai piloti di provare un giro veloce con assetto scarico da qualifica. Al ritorno in pista, Leclerc ha subito la rottura del cambio, che ha concluso anticipatamente il suo programma di lavoro. Norris ha chiuso al primo posto, seguito da Kimi Antonelli e Charles Leclerc, mentre Oscar Piastri non è riuscito a fare un giro da qualifica valido, chiudendo 14°, e Lewis Hamilton ha terminato decimo.

Nonostante le difficili condizioni dell’asfalto, la Ferrari ha mostrato segnali di competitività con Leclerc, ma è stata la McLaren a brillare soprattutto con Norris, che ha mostrato una maggiore stabilità in queste FP2 dopo una FP1 orribile. Verstappen ha mantenuto un buon ritmo, ma senza spiccare in questa fase di prove. La pista urbana di Las Vegas continua a mettere a dura prova i piloti, con condizioni mutevoli che rendono imprevedibili tempi e assetti.

In sintesi, queste FP2 hanno dipinto un weekend molto combattuto, con una lotta aperta tra McLaren, Ferrari e Red Bull, e tante incognite ancora da risolvere per qualifiche e gara in una pista difficile e tecnica come quella della Strip di Las Vegas.

Sezione: News / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 06:14
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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