Nel GP del Brasile 2025, Lando Norris ha consolidato la sua leadership mondiale approfittando degli errori cruciali di Oscar Piastri, protagonista di due sbavature tra Sprint Race e nel GP che sono costati punti preziosi in ottica mondiale. Norris ha mostrato un ritmo impressionante, gestendo bene una situazione con molta pressione e un Kimi Antonelli arrembante. Max Verstappen ha sprecato metà weekend a causa di problemi di setup, anche se il miracolo per centrare il podio l'ha centrato, e la Ferrari si è inabissata in una spirale di errori e sfortune. La Gazzetta dello Sport ha analizzato così attraverso le pagelle.

Lando Norris 8,5

Il migliore. Parte con grande decisione, lasciandosi alle spalle avversari, incidenti e tamponamenti, le difficoltà peggiori in un momento cruciale della stagione. Oltre alla vittoria e al weekend perfetto, impressiona per il ritmo costante e la mentalità matura: un campione in divenire.

Andrea Kimi Antonelli 8,5

Piastri lo colpisce con le ruote bloccate, causando una collisione che però non compromette la sua gara. Veloce e maturo, resistere così a Verstappen non è da tutti.

Max Verstappen 8,5

Partendo dal fondo, risale in modo straordinario fino al terzo posto nonostante una foratura. Una forza della natura: grinta, velocità e sorpassi spettacolari, anche se Antonelli gli nega il sorpasso.

Oliver Bearman 7,5

Si fa notare in mezzo ai big, portando il primo motore Ferrari al traguardo con sorpassi, duelli e velocità. In gran forma, sta crescendo rapidamente.

Charles Leclerc n.c.

Coinvolto in un crash causato da Antonelli, a sua volta scatenato dall’entrata di Piastri dopo la Safety Car. Il Brasile resta una pista sfortunata per lui: incolpevole e sfortunato.

Sezione: News / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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