Il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin si prepara a un weekend decisamente intrigante grazie a una strategia gomme che promette di complicare le scelte tattiche dei team. Pirelli ha scelto di portare per questo appuntamento le mescole C1 (dura), C3 (media) e C4 (soft), introducendo un salto di mescola che potrebbe influenzare profondamente l’evoluzione della gara.

Con il format Sprint che riduce sensibilmente le ore di prove libere, le squadre avranno meno tempo per sperimentare e adattarsi alle diverse opzioni di pneumatici disponibili. La C1 rappresenta la mescola più resistente ma anche la più lenta, favorendo però una strategia a una sola sosta, puntando su stint lunghi e regolari. Al contrario, l’accoppiata C3 e C4, più performante in termini di velocità sul giro, potrebbe costringere a una doppia sosta a causa di un degrado più rapido delle gomme.

Pirelli spera che questa scelta stimoli strategie più diversificate su una pista tecnicamente molto versatile come il Circuit of the Americas. In Belgio l’esperimento non era stato valido a causa del maltempo, e l’appuntamento texano rappresenta il primo vero banco di prova per questa combinazione non tradizionale di mescole, con un impatto potenzialmente decisivo sulla gestione gara.

L’incertezza tattica si unisce dunque alla sfida di un weekend condizionato dal format Sprint, rendendo il GP USA uno degli eventi più imprevedibili della stagione 2025.

Sezione: News / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 11:14
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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