Nico Hülkenberg ha vissuto un altro fine settimana complicato, chiudendo la gara in fondo al gruppo dopo un testacoda nelle prime fasi. Intervistato da Sky, il pilota tedesco ha definito la corsa “noiosa”, sottolineando come il feeling con la vettura non fosse dei migliori. Alla domanda sul motivo del giro a vuoto, Hülkenberg ha risposto con sincerità: “Non lo so nemmeno io”. Secondo il suo racconto, Franco Colapinto avrebbe frenato circa “cento metri prima del solito”, costringendolo a una manovra improvvisa che ha fatto perdere stabilità alla monoposto.

Una vettura difficile da gestire nel traffico
Hülkenberg ha spiegato che il problema principale della Sauber risiede nell’aerodinamica: “Quando ci avviciniamo a un’altra macchina, il retrotreno perde completamente carico. L’auto diventa imprevedibile e l’asse posteriore si blocca”. Da quel momento, racconta, non ha potuto fare altro che lasciarsi trasportare, diventando “un passeggero” del proprio errore. Il tedesco, che non conquista punti dal podio di Silverstone, continua a mostrare frustrazione per un pacchetto tecnico che non gli consente di esprimere il suo potenziale.

Bortoleto, contatto e gara compromessa
Anche il suo compagno di squadra, Gabriel Bortoleto, non ha avuto miglior fortuna. Un contatto alla prima curva gli ha danneggiato l’ala anteriore, costringendolo a un pit stop anticipato. “Da lì in poi è stata una gara in salita”, ha ammesso il giovane brasiliano, che ha chiuso in quattordicesima posizione. Un doppio ritiro virtuale per la Sauber, che lascia il team ancora a secco di soddisfazioni.

 
Sezione: News / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 17:38
Autore: Francesco Franza
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