Hamilton domina ancora una volta fuori dalla pista
Lewis Hamilton continua a far parlare di sé, ma questa volta non per una vittoria in pista. Il pilota britannico, oggi in forza alla Ferrari, è stato eletto da SportsPro come l’atleta più “marketable” del pianeta nel 2025, ovvero il più influente e appetibile per sponsor e brand internazionali. A 40 anni, Hamilton diventa il più anziano sportivo di sempre a guidare questa prestigiosa classifica, replicando il successo già ottenuto nel 2014. Un traguardo che lo colloca accanto a leggende come Simone Biles, Lionel Messi e Neymar, gli unici altri ad aver raggiunto due volte la vetta.
La classifica “50 Most Marketable Athletes” valuta gli sportivi in base a tre criteri fondamentali: forza del brand personale, mercato potenziale e valore economico complessivo. Hamilton ha totalizzato un punteggio straordinario di 96,03 su 100, risultato che conferma il suo carisma e la capacità di attrarre pubblico e sponsor oltre ogni confine. Nonostante con la Ferrari non sia ancora arrivato né un podio né una vittoria, il suo impatto mediatico resta ineguagliabile: il britannico è diventato un’icona globale di stile, impegno sociale e comunicazione.
Leclerc e Norris tra i migliori, ma Verstappen resta fuori
Oltre a Hamilton, altri due volti noti della Formula 1 sono riusciti a entrare nella Top 50: Charles Leclerc, con un onorevole 25º posto, e Lando Norris, classificato 41º. Sorprendentemente, il tre volte campione del mondo Max Verstappen non compare nella graduatoria, probabilmente a causa di una strategia comunicativa meno aperta e di un’immagine pubblica più riservata rispetto ai colleghi.
Nel resto della lista figurano stelle dello sport come Stephen Curry, quarto, e Cristiano Ronaldo, quinto, a conferma di come l’impatto mediatico non dipenda solo dai risultati sportivi ma anche dalla capacità di creare un legame emotivo con il pubblico. Per Hamilton, questo riconoscimento è un’ulteriore conferma della sua influenza nel panorama mondiale: un atleta capace di superare i confini del motorsport e di incarnare un modello di leadership moderna, che unisce talento, sensibilità e determinazione.
Con il suo passaggio alla Ferrari, Lewis non ha ancora ritrovato la vittoria in pista, ma a livello d’immagine rimane il punto di riferimento assoluto. Ancora una volta, Hamilton dimostra che la grandezza di un campione non si misura solo con il cronometro, ma anche con l’impatto che riesce a lasciare nel mondo.
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