Il 17 ottobre 1999, durante il Gran Premio della Malesia, Eddie Irvine ottenne la sua ultima vittoria con la Ferrari. In quell’occasione, il podio risuonò con una combinazione unica di inni nazionali: quello inglese per il pilota nordirlandese e quello italiano per la scuderia di Maranello. Un momento storico che non si è più ripetuto per un pilota britannico alla guida della Rossa.
Con l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari per la stagione 2025, i tifosi sognano di rivivere quell’emozione. Dopo oltre un decennio di dominio con la Mercedes e sette titoli mondiali conquistati, Hamilton ha scelto di affrontare una nuova sfida vestendo di rosso. Un trasferimento che ha già avuto un forte impatto mediatico e culturale, facendo crescere l’attesa per la sua prima gara con la scuderia italiana.
L’ultimo pilota britannico a trionfare con la Ferrari è stato proprio Irvine, che nel 1999 sfiorò il titolo mondiale in un duello serrato con Mika Häkkinen. Dopo di lui, nessun altro inglese ha mai vinto una gara con la Rossa. Con Hamilton, la Ferrari punta non solo a spezzare un digiuno di titoli che dura dal 2007, ma anche a riscrivere la storia della Formula 1.
L’obiettivo è chiaro: tornare sul gradino più alto del podio e, chissà, risentire gli inni inglese e italiano suonati insieme, questa volta per il sette volte campione del mondo. Sarebbe un simbolo perfetto di unione tra due realtà leggendarie del motorsport, capaci di accendere la passione dei tifosi di tutto il mondo.
Il trasferimento di Hamilton non è solo una questione sportiva. Il suo arrivo porta con sé un’ondata di entusiasmo e visibilità senza precedenti. La Ferrari, da sempre icona di prestigio e tradizione, si arricchisce con una delle figure più influenti della storia della Formula 1. Un connubio che potrebbe attrarre nuovi appassionati e riportare la scuderia al centro della scena.
Non mancano però gli interrogativi: riuscirà Hamilton a riportare il titolo mondiale a Maranello? Quale sarà il suo impatto sulla squadra e sul suo nuovo compagno di squadra Charles Leclerc? La stagione 2025 si preannuncia carica di tensioni e aspettative, con la speranza che l’unione tra il pilota inglese e la Ferrari possa trasformarsi in una favola vincente.
I tifosi della Rossa aspettano con ansia l’inizio della nuova era. E magari, molto presto, potranno rivedere un pilota Ferrari sul gradino più alto del podio con gli inni italiano e inglese a suonare insieme, proprio come quel 17 ottobre 1999.
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