Charles Leclerc arriva al GP d’Ungheria con la voglia di riportare Ferrari ai vertici in un mondiale dominato da McLaren. Nelle interviste con Sky Sport durante la Pit Walk, il monegasco ha toccato diversi temi: dalla fame di vittorie alle rivalità con Verstappen e McLaren, fino all’impatto di Fred Vasseur e Lewis Hamilton sul progetto di Maranello.

 

La fame di vittorie e il bilancio stagionale

Leclerc non nasconde la frustrazione per la mancanza di successi nel 2025, nonostante diversi podi: “Quello che mi manca è vincere. Posso essere soddisfatto dei piazzamenti, ma il mio obiettivo resta salire sul gradino più alto”. Riguardo alle gare più difficili, ha citato Silverstone come esempio di weekend da cui trarre insegnamento: “Ho commesso errori nelle scelte strategiche e in pista, ma ho imparato tanto e questo mi servirà per il futuro”.

Progressi Ferrari e l’esplosione McLaren

Il monegasco ha analizzato l’attuale stato della Ferrari: “I miglioramenti ci sono stati e abbiamo fatto passi avanti nella giusta direzione. Non siamo ancora dove vogliamo, ma la squadra sta crescendo”. Ha però riconosciuto l’enorme balzo fatto da McLaren, oggi leader del mondiale: “Hanno fatto uno step spaventoso. Noi stiamo battagliando con Red Bull e Mercedes per il secondo posto costruttori”.

Il rinnovo di Vasseur e la gestione della pressione

Leclerc ha accolto con entusiasmo la conferma di Fred Vasseur come team principal: “Fred è fondamentale per dare equilibrio in Ferrari. Qui le emozioni sono sempre al massimo, quando va bene e quando va male. Lui riesce a stabilizzare l’ambiente e a farci lavorare meglio”. Un punto di riferimento importante in un contesto mediaticamente complesso come quello di Maranello.

L’insegnamento dei compagni di squadra

Ripercorrendo la sua carriera, Leclerc ha raccontato cosa ha imparato dai suoi compagni di box: da Vettel ha preso la precisione nei debriefing e la sensibilità sulla monoposto, da Sainz la capacità di massimizzare i punti anche nei momenti difficili e da Hamilton l’organizzazione e il modo di gestire il lavoro del team attorno a sé.

La rivalità con Verstappen e lo sguardo al 2026

Leclerc ha parlato del desiderio di tornare a sfidare Verstappen in pista come ai tempi dei kart: “Abbiamo avuto poche occasioni per battagliarci davvero in Formula 1. Spero che con le nuove regole del 2026 le prestazioni si livellino e si possano rivedere più duelli al vertice”. Un obiettivo che accompagna la sua ossessione per riportare Ferrari al titolo: “Guidare per Ferrari significa tutto per me. Devo riportare questa squadra a vincere”.

Con McLaren dominante e Ferrari in lotta serrata per il secondo posto costruttori contro Red Bull e Mercedes, Leclerc punta a chiudere la prima parte del mondiale 2025 con un segnale forte, prima di prepararsi alla seconda metà della stagione e a un futuro che guarda già al 2026.

Credit Photo: depositphotos.com

Sezione: News / Data: Sab 02 agosto 2025 alle 01:00
Autore: F1N Redazione
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