Dopo le dichiarazioni di Toto Wolff, che aveva ipotizzato velocità di punta vicine ai 400 km/h con le nuove regole, arriva la smentita da parte della FIA. Ai microfoni di Planet F1, Nikolas Tombazis, ex tecnico Ferrari e oggi figura chiave in Federazione, ha voluto fare chiarezza sulle reali prospettive del regolamento 2026. "Non vedremo monoposto di Formula 1 arrivare a 400 km/h con le regole del 2026. La nuova power unit resterà un V6 1.6 litri, con carburanti completamente sostenibili e una componente elettrica molto più rilevante, quasi pari a quella del motore a combustione. Ma i limiti regolamentari e i sistemi di controllo delle prestazioni rendono impossibili certe velocità", ha spiegato.

Il dirigente FIA ha sottolineato che il lavoro fatto negli ultimi mesi punta a un equilibrio tra innovazione tecnologica e sicurezza. Le nuove power unit ibride saranno più potenti e rispettose dell’ambiente, ma senza trasformare la Formula 1 in una gara di velocità estrema in rettilineo. "Non è soltanto una questione tecnica, ma soprattutto di sicurezza. Non vogliamo esporre i piloti della Formula 1 a rischi inutili", ha aggiunto Tombazis. L’obiettivo del nuovo ciclo regolamentare, che andrà dal 2026 al 2030, resta quello di mantenere gare equilibrate, spettacolari e sostenibili, senza rincorrere numeri da record potenzialmente pericolosi.

Le parole di Tombazis arrivano in un contesto in cui i team stanno già lavorando intensamente sui progetti futuri. Le nuove regole prevedono monoposto più leggere, con aerodinamica rivista e maggiore enfasi sull’efficienza energetica. La riduzione del carico aerodinamico e l’incremento dell’apporto elettrico cambieranno lo stile di guida dei piloti e le strategie dei team, ma non porteranno a scenari fantascientifici come i 400 km/h ipotizzati da Wolff. "Il nostro compito è garantire un bilanciamento fra prestazioni, sostenibilità e sicurezza, non creare vetture ingestibili", ha ribadito Tombazis. 

 
Sezione: News / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 19:14
Autore: F1N Redazione
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