La direttiva tecnica della FIA volta a vietare il flessionamento estremo ha creato notevoli problemi a Ferrari. Le nuove regole, che mirano a limitare il movimento aerodinamico delle ali, hanno costretto il team di Maranello a rivedere rapidamente le soluzioni tecniche adottate nella SF-25.

Secondo AutoRacer.it, le contromisure adottate dalla Ferrari, basate sull’impiego di ali già progettate, sembrano aver frenato il potenziale originale della vettura. A partire dal Gran Premio di Spagna, il team ha ridisegnato l’ala anteriore per conformarsi alle normative, ma il risultato è stato una perdita di carico aerodinamico. Il problema principale è che la SF-25 fatica ancora a generare downforce sufficiente per progredire nel rendimento in pista.

Un altro limite è rappresentato dalla piattaforma meccanica, rimasta su un impostazione conservativa che penalizza l’equilibrio della monoposto. In questo contesto, sorge un dubbio legittimo: sarebbe stato più efficace rinunciare all’aggiornamento delle sospensioni a favore di un nuovo fondo oppure concentrarsi maggiormente sulle soluzioni contro il flessionamento piuttosto che rivedere l’ala anteriore?

Queste scelte strategiche influenzeranno probabilmente l’evoluzione tecnica della Ferrari nelle prossime gare, mentre il team cerca di recuperare terreno nella lotta per il titolo mondiale.

Sezione: News / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 11:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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