F1 | Papà Perez e l'addio di Checo: la sua carriera è davvero finita?

La prospettiva di vedere Checo Perez ancora in Formula 1 nel 2025 è ormai sfumata. A confermarlo, con tono diretto e senza possibilità di fraintendimenti, è stato il padre del pilota messicano, intervistato dall’edizione locale di Fox Sports. Mentre in passato si era vociferato di un possibile tentativo di rimanere coinvolti nel mondo delle corse, ora pare che non ci sia alcuna alternativa concreta all’orizzonte. Le parole del genitore gettano luce su una situazione delicata, dopo l’esperienza con la Red Bull pronta a concludersi senza un rinnovo per la stagione futura.

Negli ultimi mesi le speculazioni sul futuro di Perez si sono moltiplicate, tra chi ipotizzava un passaggio a un team di media classifica, chi suggeriva un anno sabbatico e chi, invece, aspettava l’annuncio di un nuovo accordo. Invece, la realtà appare ben diversa. Il padre del pilota – già noto per l’atteggiamento schietto – ha usato parole nette per descrivere il momento. “Non esiste un piano B, non c’è un piano C,” ha spiegato, lasciando intendere che l’avventura di Checo nel massimo campionato automobilistico si stia per interrompere. “Adesso il capitolo della Formula 1 sembra proprio chiudersi per noi.”

Questo scenario ricorda, per certi versi, un déjà-vu. Il padre ha infatti riportato alla memoria il periodo in cui il figlio rischiò di restare senza volante al termine della collaborazione con la Racing Point, quando alla fine del 2020 la squadra decise di non prolungare il contratto con il messicano, preferendogli Sebastian Vettel. Allora la carriera di Perez sembrava giunta a un punto morto, eppure si aprì la strada verso la Red Bull, offrendogli una chance per competere ad altissimi livelli e vincere gare. Oggi, però, la prospettiva sembra differente, e non emergono varchi per restare nella massima serie. Le dichiarazioni del padre non risparmiano nessun dettaglio sull’attuale incertezza. “In questo momento non abbiamo nessuna opzione concreta. Dobbiamo semplicemente accettare la situazione,” ha affermato, evidenziando come il futuro del figlio sia ora segnato da un’uscita di scena non prevista. “Anche ai tempi dell’addio alla Racing Point non c’erano piani alternativi, eppure qualcosa è accaduto in extremis. Oggi, però, non c’è nulla, e la cosa migliore è permettergli di trascorrere del tempo con la sua famiglia, senza angosciarsi per il futuro.”