La Red Bull torna a farsi vedere nelle zone alte della classifica e si candida a principale antagonista della McLaren, squadra dominatrice della stagione. Dopo i successi di Monza e Baku, Max Verstappen è sceso in pista nelle FP3 di Singapore mostrando progressi significativi rispetto al venerdì. Il team di Milton Keynes ha lavorato duramente nella notte per risolvere i problemi di bilanciamento emersi nelle prime sessioni, concentrandosi in particolare sul grip meccanico e sulla stabilità dell’anteriore. Il risultato è stato evidente: una vettura meno sottosterzante e molto più competitiva, in grado di adattarsi meglio alle curve lente e insidiose del circuito di Marina Bay.

Il quattro volte campione del mondo ha subito trovato fiducia, spingendo al limite e facendo segnare riferimenti cronometrici incoraggianti. La differenza più visibile rispetto a venerdì è stata proprio nella gestione dell’inserimento in curva: mentre nelle FP2 Verstappen aveva tra le mani una vettura leggermente scivolosa e poco precisa nell'ultimo settore, oggi ha potuto contare su una monoposto capace di rispondere in maniera più stabile e lineare ai suoi comandi. Segnali che, se confermati in qualifica, potrebbero riaprire il confronto diretto con le McLaren di Norris e Piastri, attese ancora come favorite sul cittadino di Singapore.

Il team Red Bull ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel reagire rapidamente alle difficoltà, mettendo Verstappen nelle condizioni di rilanciare le proprie ambizioni. La prestazione delle FP3 lascia intravedere un sabato incerto, con le posizioni di vertice che si giocheranno sui dettagli. Per il campione olandese, l’obiettivo è chiaro: capitalizzare i progressi e confermarsi pronto a dare fastidio alle McLaren, provando a riportare la Red Bull al centro della lotta.

Sezione: News / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 12:23
Autore: F1N Redazione
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