All’Hungaroring è iniziata una nuova fase cruciale di test per lo sviluppo degli pneumatici Pirelli destinati al mondiale Formula 1 2026. Nella giornata di ieri, sotto condizioni climatiche variabili con temperature comprese tra i 21°C e i 31°C, tre scuderie hanno preso parte alla sessione: McLaren, Racing Bulls e Alpine. Il focus principale è stato il confronto tra i nuovi prototipi delle mescole C3, C4 e C5, con prove su stint brevi al mattino e run più lunghi nel pomeriggio per valutarne il degrado e la costanza di rendimento.

I team hanno utilizzato vetture “mule car” adattate alle nuove dimensioni degli pneumatici, che pur mantenendo il diametro di 18 pollici saranno più stretti di 25 mm all’anteriore e di 30 mm al posteriore rispetto agli attuali. McLaren e Alpine hanno impiegato telai derivati dalle monoposto 2023, mentre le Racing Bulls hanno utilizzato una base tecnica dello scorso campionato.

Aron il più veloce, Norris e Lawson inseguono

Protagonisti della giornata sono stati tre volti già visti nel weekend del Gran Premio d’Ungheria: Lando Norris per McLaren, Liam Lawson per Racing Bulls e Paul Aron per Alpine. È stato proprio quest’ultimo a segnare il miglior tempo della sessione con 1’18’’789, precedendo Norris (1’19’’272) e Lawson (1’19’’510). I tre hanno completato rispettivamente 159, 144 e 143 giri, raccogliendo una grande quantità di dati preziosi per i tecnici Pirelli.

Il programma di test non si ferma: oggi toccherà ai piloti titolari dell’Alpine, Franco Colapinto e Pierre Gasly, proseguire il lavoro sulla A523. A loro si unirà anche Charles Leclerc, che guiderà una Ferrari SF-25 modificata per adattarsi alle nuove specifiche. Una sessione che promette ulteriori indicazioni in vista delle grandi novità regolamentari previste per il 2026.

 
Sezione: News / Data: Mer 06 agosto 2025 alle 00:23
Autore: F1N Redazione
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