Quasi cinque anni dopo l’incidente che aveva fatto temere il peggio in Bahrain, Romain Grosjean ha potuto finalmente rivivere l’emozione di guidare una monoposto di Formula 1. Sul tracciato del Mugello, l’ex pilota francese è tornato al volante della Haas VF-23, concedendosi un test che per lui ha avuto il valore di un commovente saluto alla categoria.

Nonostante la pioggia, l’atmosfera è stata speciale. "All’inizio ero un po’ arrugginito, ma poi le sensazioni sono tornate subito. Ho persino fatto una partenza lanciata, molto meglio rispetto all’ultima volta in Bahrain nel 2020", ha raccontato il 39enne.

Ad accompagnarlo in pista c’era anche James Hinchcliffe, ex IndyCar, impegnato in riprese televisive. Per Grosjean, invece, il ritorno è stato un vero e proprio tuffo nel passato, con il piacere di ritrovare volti noti della sua carriera in Haas: dal team principal Ayao Komatsu al suo ex ingegnere Dominic Haines.

"Rivedere tante persone care e guidare un’auto di nuova generazione è stato magnifico. Alla fine, quando tutti mi hanno applaudito nel giro di rientro, mi sono commosso. Era il saluto che mi aspettavo ad Abu Dhabi nel 2020, ma viverlo oggi è stato ancora più intenso", ha confessato.

Il Mugello, una delle piste più amate da Grosjean, ha fatto da cornice al suo “ultimo ballo”. Per l’occasione ha indossato un casco molto speciale, disegnato nel 2020 dai suoi figli per la sua gara di addio mai disputata, aggiornato con nuovi dettagli. "Averlo con me in pista è stato emozionante e motivo d’orgoglio", ha spiegato.

Il ricordo dell’incidente in Bahrain, con le gravi ustioni riportate a mani e gambe, rimane indelebile. Da allora Grosjean ha costruito una nuova carriera, passando all’IndyCar e poi ai programmi endurance con Lamborghini. Ma il test al Mugello gli ha permesso di chiudere un cerchio: "L’ultima volta in Formula 1 non era stata un’esperienza felice. Oggi invece ho potuto assaporare di nuovo ciò che queste vetture sanno offrire".

Un ringraziamento particolare è andato al fondatore Gene Haas e al team principal Komatsu, che hanno reso possibile questa giornata. Un ritorno breve, ma dal valore simbolico enorme: l’addio che Grosjean e i suoi tifosi attendevano da tempo.

 
Sezione: News / Data: Dom 28 settembre 2025 alle 06:30
Autore: Francesco Franza
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