Ferrari ha intensificato il lavoro al simulatore per ottimizzare la SF-25 in vista di Miami, un tracciato eterogeneo che mette a dura prova l’attuale limitato margine di sviluppo della vettura. Nonostante le difficoltà nel bilanciare le diverse tipologie di curve, il team punta a sfruttare i tratti più favorevoli del circuito per ambire a un terzo posto, considerando le McLaren MCL39 fuori portata senza errori altrui.

 

Il format del weekend Sprint – con una sola sessione libera prima delle qualifiche – potrebbe giocare a favore della Rossa, come dimostrato in Cina con la vittoria di Hamilton nella mini-gara. Tuttavia, il rischio di replicare l’approccio “aggressivo” sull’altezza da terra rimane controverso: abbassare la vettura migliorerebbe il carico aerodinamico nei tratti veloci, ma l’eccessivo consumo del plank (già problematico a Suzuka) rende la strategia insidiosa. L’ipotesi di sacrificare le prestazioni domenicali per un risultato immediato nel sabato resta un’arma a doppio taglio, con margini di successo strettamente legati alla precisione delle simulazioni.

Sezione: News / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 06:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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