Dalla pausa estiva, Red Bull ha intrapreso un percorso evolutivo che sta già influenzando le prestazioni in pista. Erik Van Haren, giornalista di De Telegraaf, ha analizzato a fondo cosa è cambiato all’interno del team austriaco, sottolineando una svolta significativa nel modo di affrontare le sfide tecnico-strategiche.

Secondo Van Haren, l’approccio adottato dalla squadra riflette un nuovo stato d’animo, guidato da una visione condivisa tra Laurent Mekes, Verstappen e altri membri chiave del team. “A Monza, Mekes ha promosso un cambio radicale nella filosofia operativa, favorendo un atteggiamento più deciso e dinamico rispetto al passato - ha commentato Van Haren - Hanno scelto di ‘alzare il ritmo’ abbandonando in parte i metodi tradizionali basati su un’analisi approfondita dei dati provenienti dal simulatore. Ora contano molto di più l’esperienza e il giudizio di Verstappen e dei tecnici che lo seguono da vicino.”

In realtà, chi frequenta il paddock rivela che questa svolta comporta una maggiore fiducia nelle sensazioni e nell’intuito dei protagonisti principali, riducendo il peso attribuito ai numeri freddi raccolti da test e simulazioni. Una strategia che, seppur rischiosa, potrebbe rivelarsi vincente nelle prossime gare.

Van Haren conclude invitando a osservare con attenzione come questa nuova filosofia si tradurrà in risultati concreti nel prosieguo della stagione, sottolineando che in Formula 1 l’adattabilità è spesso la chiave del successo.

Sezione: News / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 12:42
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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