Le regole della Formula 1 per il 2026 non sono ancora entrate in vigore, ma già subiscono i primi aggiustamenti. La FIA, dopo aver ascoltato le preoccupazioni di team e costruttori, ha deciso di intervenire sul tema del recupero energetico in qualifica, introducendo una nuova clausola nella bozza regolamentare.

Nel mirino ci sono le strategie estreme di gestione dell’ibrido in qualifica, che alcuni team stavano già ipotizzando di adottare per massimizzare le prestazioni sul giro secco, soprattutto su circuiti con poche zone di frenata, dove l’energia recuperata sarebbe naturalmente ridotta. Con la nuova norma, la FIA si riserva il diritto di limitare la quantità di energia ibrida recuperabile durante le qualifiche su determinati tracciati. L’obiettivo è chiaro: evitare artifici tecnici eccessivi che rischierebbero di alterare il senso stesso della sessione cronometrata, oltre che aumentare complessità e costi.

 

Un intervento preventivo, dunque, che conferma quanto la F1 stia procedendo con estrema cautela verso il cambio regolamentare più radicale degli ultimi anni. La gestione dell’energia sarà un elemento centrale del nuovo ciclo tecnico, e l’equilibrio tra prestazioni e sostenibilità richiederà fin da subito regole flessibili e applicabili caso per caso. 

Il regolamento 2026 è ancora in fase di calibrazione, ma questa nuova misura dimostra come la FIA stia lavorando per prevenire storture tecniche prima ancora che possano verificarsi in pista.

Sezione: News / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 15:33
Autore: F1N Redazione
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