A Betway, l'ex pilota Ferrari Eddie Irvine ha detto la sua sulla lotta mondiale, paragonandola a quella del primo titolo in Ferrari di Michael Schumacher del 1999: "La pressione della Formula 1 è immensa. Ci sono 500 o 600 persone che lavorano in fabbrica, e tu sei quello che ha la responsabilità di ottenere i risultati alla fine. Quindi hai tutta questa pressione addosso, e vuoi fare un buon lavoro perché, se sei in questo sport, lo prendi molto sul serio. Vuoi dare il meglio di te. A volte molte cose sono fuori dal tuo controllo, ma devi dare sempre il 100%.È stato molto difficile nel 1999 perché era la mia unica possibilità di vincere il Mondiale. Ci siamo andati vicini, ma non ce l’abbiamo fatta. Il fatto che fosse la mia unica possibilità era una pressione aggiuntiva. Non ero in una Williams, con più anni a disposizione per vincere un campionato. C’era molta pressione, ma è per questo che veniamo pagati. Ma la lotta per il titolo non mi pare divertente come una volta, questo è sicuro. Essere il compagno di squadra di Schumi è stato incredibile in un certo senso, ho avuto modo di lavorare con qualcuno che credo ancora sia il più grande pilota di tutti i tempi. Era dominante sui suoi compagni di squadra ed è stato un onore per me. Ovviamente, non sembri mai particolarmente forte quando hai come compagno uno come Michael. Ma sono stato fortunato in un certo senso, perché al momento del mio arrivo, Schumacher era considerato speciale. La concorrenza che ha avuto Schumacher nei primi anni è spesso guardata con sufficienza, ma perché la gente sottostima quanto fosse forte Michael in quella fase. Era difficile imparare da Michael, perché il suo era puro talento. Aveva una straordinaria capacità di ottenere il massimo da una macchina da corsa. E naturalmente è stato il compagno più forte che abbia mai avuto (non che sia una gran notizia, visto che gli altri sono stati Barrichello, Salo, Herbert, Burti, de la Rosa, ndr). Non ho mai avuto problemi con lui. Lui ha fatto del suo meglio ogni fine settimana, come me. Se dovevo fare qualcosa per la squadra, lo facevo, era molto semplice“.

CLICCA QUI PER TORNARE ALLA HOME 

CLICCA QUI PER SEGUIRE TUTTE LE INFO DI FORMULA 1 DIRETTAMENTE DA GOOGLE NEWS - ISCRIVITI, È GRATIS!

Sezione: News / Data: Lun 14 giugno 2021 alle 14:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print