Ferrari delude i tifosi a Monza: Charles Leclerc chiude solo quarto, lontano dal podio, mentre Lewis Hamilton si ferma al sesto posto dopo una rimonta. Un risultato amaro davanti al pubblico di casa, che conferma le difficoltà tecniche della Rossa e la distanza dai veri protagonisti del Mondiale. Così Daniele Sparisci sul Corriere della Sera. 

"Giorni trascorsi a raccontare l’impegno, la preparazione speciale per la gara più attesa, tra eventi in piazza e proclami solenni. Poi i numeri: 369 mila spettatori per il Gran Premio più veloce della storia della Formula 1 (250,706 km/h di media), uno spettacolo da record che lascia però un’amara verità. Questa Ferrari non è all’altezza della passione che la circonda. Lo ammette persino Vasseur: «Sono deluso, non aver portato un podio ai tifosi fa male, meritavano molto di più».

Una lezione ricevuta in casa, sotto gli occhi del presidente John Elkann e dell’amministratore delegato Benedetto Vigna. Le parole di Leclerc sono taglienti: «Così fa male, ci manca la macchina e ci manca da molti anni». Il monegasco chiude quarto, a 25 secondi da Verstappen, in quella che definisce «terra di nessuno». Intanto, tra le tribune, echeggia qualche coro per SuperMax. L’olandese si conquista anche il plauso del pubblico ferrarista: «Ora mi battono le mani, non lo facevano quando battevo le Ferrari». Un paradosso, pensando che proprio lui ha lanciato messaggi chiari: dal 2027 in avanti prenderebbe in considerazione un trasferimento a Maranello, ma solo con una macchina realmente vincente. Al momento, però, quella macchina non c’è. Hamilton, risalito dal decimo al sesto posto, si prende la consolazione del recupero, ma resta spietato: «Con questa monoposto non credo avrò chance di lottare per il podio».

Sezione: News / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 13:05
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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