La rabbia di Hamilton contro la FIA

Lewis Hamilton ha espresso tutto il suo disappunto dopo il Gran Premio del Messico 2025, definendo “doppi standard” la penalità di dieci secondi ricevuta in gara. L’episodio è avvenuto durante una battaglia intensa con Max Verstappen: dopo un contatto alla prima chicane, il britannico è finito sull’erba ed è rientrato in pista davanti al rivale olandese, guadagnando così una posizione. I commissari non hanno gradito la manovra, giudicandola un vantaggio ottenuto uscendo dal tracciato. Hamilton, furioso, ha accusato la FIA di incoerenza nelle decisioni, lamentando un trattamento diverso rispetto ad altri episodi simili. Alla fine, la sanzione lo ha relegato all’ottavo posto, spegnendo ogni possibilità di rimonta.

Brundle difende i commissari: “Decisione corretta”

Nel podcast The F1 Show di Sky Sports F1, Martin Brundle ha spiegato nel dettaglio la dinamica dell’incidente, difendendo la scelta dei commissari. Secondo l’ex pilota britannico, Verstappen aveva pieno diritto di traiettoria alla curva 1, essendo leggermente avanti al punto di corda, e non meritava alcuna penalità. Hamilton invece, prosegue Brundle, ha tagliato la curva successiva guadagnando terreno senza restituire il vantaggio. “Lewis ha lasciato la porta aperta e Max l’ha colta, in modo pulito. Uscendo sull’erba, Hamilton ha ottenuto un margine che non ha mai restituito”, ha spiegato l’analista. Per Brundle, la sanzione da dieci secondi era inevitabile, “a meno che non ci fossero circostanze attenuanti”. Ha poi aggiunto, con ironia: “So che molti non saranno d’accordo con me, ma questa è la mia lettura dei fatti.”

Villeneuve concorda: “Penalità giusta, anche se pesante”

Anche Jacques Villeneuve, campione del mondo 1997 e commentatore per Sky F1, ha approvato la decisione della FIA. Secondo il canadese, Hamilton ha tratto un vantaggio netto tagliando la pista e non ha fatto nulla per restituirlo. “Sembrano tanti dieci secondi, ma il problema è che ha mantenuto un margine enorme. Non poteva restituire la posizione, ma avrebbe potuto rallentare per compensare”, ha affermato Villeneuve. La decisione ha quindi diviso il paddock: da una parte chi parla di rigidità eccessiva, dall’altra chi invoca coerenza nelle regole. Intanto, Verstappen ha chiuso sul podio dietro Norris e Leclerc, accorciando il distacco in classifica mondiale. Con ancora quattro gare e due sprint da disputare, il titolo è tutt’altro che deciso.

Sezione: News / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 13:24
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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