Oscar Piastri ha perso la leadership del mondiale dopo mesi di guida sottotono. Da Zandvoort in poi, l'australiano non ha più vinto, collezionando un solo podio a Monza, un ritiro a Baku e piazzamenti insufficienti per un candidato al titolo. Ma cos'è successo?

Il team principal Andrea Stella ha rivelato che su piste scivolose come Austin e Messico, la MCL39 tendeva a slittare in uscita di curva, mettendo in crisi lo stile di guida naturale di Piastri. Lo stesso pilota ha ammesso di non essere riuscito ad adattarsi alle condizioni richieste.

Il team ha lavorato intensamente sui dati, video e assetti per trovare soluzioni. Secondo Stella, "è necessario adattare lo stile di guida sfruttando lo scivolamento della monoposto, qualcosa che Oscar non fa naturalmente". In Messico Piastri ha mostrato miglioramenti in gara, ma è stato frenato da un primo giro disastroso e dal traffico. Stella si è detto ottimista: "Oscar ha aggiunto capacità alla sua guida, diventando un pilota più completo. Deve essere orgoglioso dei progressi fatti".

Con quattro gare rimaste, Piastri dovrà dimostrare di aver imparato la lezione per sperare nel miracolo iridato.

Sezione: News / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 21:11
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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