Hamilton si sente penalizzato ingiustamente
Il Gran Premio del Messico ha lasciato dietro di sé più polemiche che sorrisi, soprattutto per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha definito “deludente” la decisione dei commissari di infliggergli una penalità di dieci secondi, ritenendo che la FIA applichi due pesi e due misure. L’episodio è avvenuto dopo un duello serrato con Max Verstappen: i due, già protagonisti di accese battaglie in passato, si sono ritrovati fianco a fianco nelle prime fasi di gara. Hamilton, dopo un piccolo bloccaggio alla curva 4, è finito sull’erba e rientrato davanti all’olandese, venendo poi sanzionato per aver tratto un vantaggio duraturo. La decisione gli è costata il podio, scivolando dal terzo all’ottavo posto. “È stato frustrante , ha dichiarato, in partenza ero pulito e avevo guadagnato posizioni, ma altri hanno tagliato la pista senza conseguenze. Quando mi è successo, mi sono trovato con gomme sporche e nessuna alternativa. Non capisco questi criteri”.

Verstappen: “Le regole valgono per tutti”
Dall’altra parte del box, Max Verstappen ha liquidato la questione con poche parole ma dal tono deciso. Per il tre volte campione del mondo non esiste alcuna disparità di trattamento: “È parte delle corse. Tutti dobbiamo rispettare le stesse regole e agire entro ciò che i commissari consentono. Anche a me è capitato in passato, ma non ho mai parlato di doppie misure”. L’olandese della Red Bull ha così ribaltato la narrativa di Hamilton, sottolineando come gli episodi di gara vadano interpretati caso per caso, senza cercare complotti o favoritismi.

Prospettive nel Mondiale
Il risultato del Messico ha comunque ristretto le distanze tra Verstappen e la vetta del mondiale, ora a soli 36 punti. Hamilton, invece, resta più staccato, sesto in classifica e a 64 punti dal compagno di squadra Charles Leclerc. La tensione tra i due ex rivali del 2021 sembra dunque riaccendersi, ma con ruoli invertiti: Verstappen appare freddo e concentrato, mentre Hamilton mostra segni di frustrazione. Con ancora diverse gare da disputare, la battaglia non è chiusa, ma il messaggio di Max è chiaro: in Formula 1, le regole valgono per tutti.

 
Sezione: News / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 17:03
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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