In questa Formula 1, non basta avere un campione in pista, ma bisogna contornarlo con un team di altissimo livello, composto da alcuni geni di settore. Cruciali gli apporti di capo dell'aerodinamica e capo ingegnere, ma anche il lavoro del team principal può rivelarsi decisivo per la conquista al titolo. Infatti, uno dei segreti del dominio Mercedes degli ultimi anni è la gestione, più o meno positiva, che ha sempre contraddistinto Toto Wolff, il quale potrebbe definirsi un campione del management. Infatti, secondo Osterreich, l'ingaggio dell'austriaco vale quello di un top driver. Anzi, vale di più di alcuni piloti in pista. L'ingaggio stimato è di otto milioni, il che lo pone appena al di sotto dei fenomeni conclamati, come i suoi sottoposti Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, i due Ferrari, Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Per esempio, guadagna di più di un campione del mondo come Kimi Raikkonen. Non basta quindi aver un fenomeno in pista, serve anche investire nelle retrovie. 

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Sezione: News / Data: Gio 10 ottobre 2019 alle 10:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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