Un’improvvisa folata di vento ha cambiato tutto nella fase decisiva delle qualifiche del GP d’Ungheria 2025. Come raccontato da Pasquale di Santillo sul Corriere dello Sport, la direzione del vento è cambiata di 90 gradi tra Q1 e Q3, abbassando la temperatura dell’asfalto da 53 a 36 gradi e mettendo in crisi l’assetto delle McLaren, fino a quel momento favorite per la pole.

“Una botta di vento e l’asfalto che si raffredda: così la tecnologia più avanzata diventa improvvisamente poco funzionale” scrive Di Santillo, spiegando come questo repentino mutamento abbia colto di sorpresa i due piloti papaya, mentre al box Ferrari Charles Leclerc ha saputo approfittarne.

Il monegasco ha confezionato il suo giro migliore proprio nell’ultimo minuto della sessione, conquistando una pole position che alla vigilia sembrava improbabile. La SF-25, con gli aggiornamenti introdotti a Spa e un bilanciamento finalmente stabile, ha permesso a Leclerc di sfruttare al meglio le condizioni mutate, infliggendo oltre tre decimi alla concorrenza nel secondo tentativo e rilanciando le ambizioni della Scuderia in vista della gara delle 15.

 

La McLaren resta comunque la squadra da battere in ottica gara, ma l’Hungaroring conferma ancora una volta come i dettagli e i repentini cambi di scenario possano rimescolare le carte. Ferrari parte davanti, ma dietro incombono Piastri e Norris, pronti a sfruttare il loro passo gara dominante visto nelle libere.

Sezione: News / Data: Dom 03 agosto 2025 alle 13:45
Autore: F1N Redazione
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