F1, terrore McLaren: svelate le paure di Norris e Piastri su Verstappen

Martin Brundle, voce storica di Sky Sports F1, ha commentato il ritorno in grande stile di Max Verstappen e della Red Bull, sottolineando come l’olandese stia progressivamente entrando nella testa dei rivali diretti della McLaren. "Ci chiedevamo se i successi a Monza e Baku fossero solo frutto di piste a basso carico o se la Red Bull avesse realmente fatto un passo avanti sul piano aerodinamico", ha osservato l’ex pilota britannico, indicando come la crescita tecnica della squadra sia ormai evidente e stia diventando un fattore determinante nella corsa al titolo.

Brundle ha poi rimarcato quanto la serenità del box Red Bull e la guida magistrale di Verstappen abbiano cambiato la percezione in griglia: "Sappiamo quanto Max sia forte, ma ora sembra avere anche una monoposto migliorata e una squadra più rilassata intorno a lui". La combinazione di affidabilità tecnica e talento personale lo ha riportato al centro della scena mondiale, a pochi passi dai leader. Per quanto l’olandese resti ancora staccato in classifica, la sensazione è che ogni successo accresca la pressione psicologica sui piloti McLaren, Oscar Piastri e Lando Norris, che vedono l’avversario avvicinarsi inesorabile.

Il commentatore inglese ha spiegato che Verstappen oggi rappresenta più di una semplice minaccia tecnica: "Ha l’odore di una possibilità esterna di campionato, ma soprattutto credo che ora viva nella testa dei piloti McLaren". Un modo per sottolineare come la componente mentale possa rivelarsi decisiva in una stagione così equilibrata. La paura di commettere un errore contro un avversario che non sbaglia mai potrebbe influenzare le scelte dei giovani di Woking, aprendo la strada a un finale di mondiale molto più incerto di quanto apparisse poche settimane fa.