Dopo una sessione di qualifiche serrata, Marc Genè ha tracciato un quadro molto preciso delle zone in cui si può tentare l’affondo. Le sue parole sono chiare e senza fronzoli:

“Si può attaccare in curva 1, ma poi c’è curva 5 che è la grande chance, la curva nuova, si può fare attaccati, ci sono due traiettorie. Nel 2021 Max ha vinto il mondiale, poi ci sono due punti del DRS. La grande occasione è curva 6, la più chiara, hai un’enorme scia. Chi è secondo può attaccare. Alla fine del rettilineo è dove si attacca, fare una staccata forte alla morte e prendersi la posizione dall’interno. C’è anche curva 9, non è la partenza più semplice.”

La sua analisi mette in evidenza come Yas Marina, spesso considerato poco favorevole ai sorpassi, nasconda invece diversi spiragli per chi ha la freddezza di preparare la manovra con anticipo e la determinazione per portarla fino in fondo, le opportunità ci sono, ma saperle cogliere richiede audacia e lettura lucida del circuito.

 
Sezione: News / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 08:40
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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