Il test post-stagione di Abu Dhabi si chiude con un nome inatteso al comando: Jak Crawford porta l’Aston Martin in cima alla classifica con 1:23.766, lasciando alle spalle Paul Aron su Sauber e un convincente Luke Browning, leader per gran parte della sessione. Alle spalle dei primi tre si piazzano Frederik Vesti e Ayumu Iwasa. Nonostante l’attenzione sui tempi, resta chiaro come ogni squadra abbia lavorato con programmi, assetti e carichi di benzina differenti, rendendo i confronti più simbolici che reali.

Focus 2026: mule car, aerodinamica attiva e prime prove radicali

Il test ha visto un doppio programma: giovani su vetture 2025, mentre i piloti esperti raccoglievano dati sulle mule car modificate secondo le direttive 2026. Mercedes ha mostrato un alettone anteriore mobile azionato tramite un apparato idraulico evidente, primo passo verso l’aerodinamica attiva che sostituirà il DRS. Ferrari ha adottato un sistema meno visibile ma altrettanto efficace, testimoniato dalle velocità rilevate sui rettilinei. In questo contesto Kimi Antonelli emerge come miglior titolare: sesto, 157 giri completati e un ritmo costante che conferma la sua maturità crescente.

L’unica bandiera rossa e i limiti reali del test

La sessione è stata interrotta una sola volta dall’uscita di Ryo Hirakawa alla curva 1, con la Haas finita contro le barriere: auto danneggiata ma pilota illeso, e lavoro ripristinato in meno di un’ora. Diversi team hanno dovuto gestire guasti e rallentamenti, da Aston Martin con Vandoorne a Haas con Ocon, fermato quasi subito da un problema alla power unit. Va ricordato che i tempi non rappresentano il potenziale reale: i titolari, limitati a mule car prive di alettone regolabile e con velocità controllate, non possono essere comparati ai giovani in cerca di gloria su vetture più leggere e configurate per girare forte.

Sezione: News / Data: Mar 09 dicembre 2025 alle 17:15 / Fonte: Pirelli
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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