La crescente preoccupazione per il cambiamento climatico ha portato gli attivisti a considerare il Gran Premio d'Austria come un palco per le loro manifestazioni. La polizia austriaca è consapevole delle minacce e sta pianificando contromisure adeguate. Secondo quanto riportato dal Kleine Zeitung, ci sono indicazioni che i manifestanti intendano utilizzare l'evento per esprimere le loro preoccupazioni ambientali, similmente a quanto accaduto l'anno precedente, quando alcuni si incollarono alla pista. La rimozione degli attivisti potrebbe richiedere tempo, ma le autorità sono pronte a intervenire per garantire che la gara si svolga senza intoppi.
Nonostante il diritto alla protesta sia riconosciuto e rispettato dalle autorità, la priorità rimane la sicurezza e la continuità dell'evento L'organizzazione del Gran Premio prevede l'afflusso di circa 300.000 fan nell'arco di tre giorni, e qualsiasi interruzione potrebbe causare gravi disagi.

La polizia teme che gli attivisti possano tentare di entrare in pista durante la gara e attaccarsi all'asfalto, come avvenuto in passato. Tuttavia, le misure di sicurezza del Red Bull Ring sono state intensificate per prevenire tali situazioni. Il rispetto per il diritto di manifestare deve essere bilanciato con la necessità di mantenere l'ordine e la sicurezza durante un evento di tale portata. La sfida per le autorità sarà quella di gestire efficacemente qualsiasi tentativo di protesta senza compromettere l'esperienza dei tifosi e la regolarità della gara

Sezione: News / Data: Dom 16 giugno 2024 alle 18:37
Autore: F1N Redazione
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