F1 | Ferrari, il rammarico di aver cambiato Sainz con Hamilton: la voce

L’ottavo e nono posto ottenuti dalla Ferrari a Baku continuano a far discutere, soprattutto alla luce del sorprendente podio conquistato da Carlos Sainz con la Williams. A riaccendere il dibattito è stato Günther Steiner, ex team principal della Haas, intervenuto al podcast “The Red Flags”.

L’altoatesino ha evidenziato come la Scuderia di Maranello potrebbe aver sbagliato a rinunciare allo spagnolo: "Se guardiamo i risultati, credo che chi sta sorridendo più di tutti sia proprio Carlos. Ha fatto un lavoro straordinario con la Williams e il podio ne è la dimostrazione".

Nel segmento “Gas or Brake” del podcast, a Steiner è stato chiesto se il podio di Sainz dimostrasse che la Ferrari ha fatto la scelta sbagliata puntando su Lewis Hamilton. La risposta è stata netta: "Gas!".

L’ex TP Haas ha poi approfondito la sua posizione: "Con Carlos avevano una certezza. Portava risultati, senza troppi grattacapi. Con Lewis, per quanto io lo rispetti, ci sono tante complicazioni: ogni volta bisogna interrogarsi su perché non si trovi bene con la macchina, e questo porta distrazioni. La squadra rischia di concentrarsi più su questi problemi che sulla performance in pista".

Steiner ha anche toccato il tema economico: "Parliamo di due investimenti molto diversi. Sono convinto che il costo di Hamilton sia decisamente più alto rispetto a quello di Sainz. È una valutazione che il team deve fare: il rapporto tra benefici e complicazioni. E non sono certo che al momento stia dando i frutti sperati. Sono certo che alla Ferrari ci sia rammarico per aver perso Sainz".

Parole dure, che alimentano un dibattito destinato a restare caldo: Ferrari ha scommesso sul sette volte campione del mondo, ma l’ex Haas è convinto che la scelta più logica sarebbe stata continuare con Sainz e che anche nella Scuderia lo sappiano.