Momenti di forte tensione in pit lane: la monoposto di Alex Albon ha iniziato a bruciare nella zona posteriore mentre era ferma ai box, innescando il rapido intervento dei commissari e della FIA per una questione di sicurezza immediata. Secondo i racconti dal muretto e le immagini a bordo pit, le fiamme hanno interessato la parte retrostante della Williams, con la struttura in fibra di carbonio che ha iniziato a fumare in modo visibile. “La vettura è rimasta in corsia box e servono più estintori per domare il rogo, mentre la Direzione Gara alza il livello di attenzione per l’incolumità del personale”, hanno riportato da Sky UK. La situazione si è rapidamente fatta complessa anche perché gli pneumatici posteriori erano ancora installati, dettaglio che ha imposto cautela extra per evitare ulteriori rischi di danneggiamento o esplosione per surriscaldamento localizzato. In pochi minuti sono stati impiegati molteplici estintori a CO2, con getti continui indirizzati nel diffusore e nelle bocche di aerazione del vano posteriore.

La dinamica precisa sarà chiarita solo con un’ispezione completa al rientro in garage, ma nel frattempo gli addetti hanno circondato la vettura per isolare l’area, mentre i meccanici lavoravano per aprire pannelli e carenature in modo da raggiungere i punti più caldi. “Il fuoco ha coinvolto le zone di coda e ha continuato a ripresentarsi a ondate, motivo per cui i commissari hanno alternato colpi di estintore e raffreddamento passivo per soffocare ogni nuova fiammata”, si è riportato a margine dell’intervento. È prassi che la Direzione Gara subentri quando un incendio permane in pit lane oltre pochi istanti: la presenza di carburante, batterie e componentistica ibrida aumenta la complessità e impone protocolli stringenti, inclusa l’eventuale evacuazione parziale della corsia e il controllo della ventilazione per la dispersione dei gas. In queste fasi, oltre allo spegnimento, si cerca di mitigare fumi e residui per tutelare i meccanici e gli altri team, dato che la CO2, pur efficace nello spegnimento, riduce temporaneamente l’ossigeno in prossimità della sorgente.

Per Albon la sessione si è chiusa anzitempo: la monoposto resterà ai box per le verifiche, con la priorità assoluta alla sicurezza e alla salvaguardia del telaio. “La vettura non rientrerà più in pista oggi, serve un check completo dell’impianto e della carrozzeria in carbonio esposta alle alte temperature”, è la linea comunicata attorno al box di Grove. 

Sezione: News / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 11:49
Autore: F1N Redazione
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