Dopo il clamoroso addio alla Red Bull, il nome di Christian Horner continua a far discutere nel paddock. Le voci bomba circa la sua volontà di ritornare subito nel Circus erano vere, scopriamo le ultime dal paddock di Singapore. Il manager inglese, licenziato a luglio dalle sue funzioni di team principal e amministratore delegato dopo vent’anni al comando, è stato ufficialmente separato dalla scuderia a settembre, con un’uscita che ha fatto molto rumore. Horner ha ricevuto una liquidazione ridotta nell’ordine di 75 milioni di sterline, con la clausola di poter rientrare nel Circus solo a partire dal 2026. Da quel momento in poi si sono rincorse voci di contatti con diversi team, tra cui Alpine e la nuova entrante Cadillac, ma entrambe le piste si sono spente rapidamente.

Ora a fare chiarezza è il team principal della Haas, Ayao Komatsu, che ha confermato per l'appunto i contatti tra la squadra americana e l’ex boss della Red Bull. "Sì, è vero che si è avvicinato a noi, uno dei nostri uomini ha avuto un discorso esplorativo con lui", ha spiegato Komatsu, sottolineando come la conversazione non sia mai andata oltre una fase preliminare. "E questo è tutto. Nulla è progredito, la questione è chiusa", ha aggiunto, lasciando intendere che al momento la Haas non considera l’ipotesi Horner come una possibilità concreta per il futuro. La rivelazione conferma però come l’ex dirigente britannico stia cercando un rientro nel paddock, mantenendo aperte le porte a più scenari per il 2026.

Il contatto con la Haas rappresenta dunque un ulteriore tassello nel percorso post-Red Bull di Horner, che resta uno dei personaggi più discussi e polarizzanti della Formula 1. Con un curriculum fatto di vittorie mondiali e vent’anni di dominio tecnico e politico, l’inglese non sembra intenzionato a restare lontano dalla massima categoria per troppo tempo. Tuttavia, per ora, il team di Kannapolis ha voltato pagina, preferendo concentrarsi sulla propria ristrutturazione interna senza aggiungere nuove variabili. Il futuro di Horner resta incerto, ma il fatto che si sia già mosso verso più squadre conferma che il suo obiettivo resta quello di ritornare a essere protagonista a partire dalla rivoluzione regolamentare del 2026.

Sezione: News / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 15:01
Autore: F1N Redazione
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