F1 | Las Vegas, si correrà col gelo: verso i 3-4 gradi. Ross Brawn avverte

La Formula 1 è un sport che esige non solo eccezionali abilità di guida e tecnologie all'avanguardia, ma anche un'adattabilità costante alle diverse condizioni di gara. Un recente commento di Ross Brawn, ex Direttore Generale Motorsport per la Formula 1 e figura chiave per Liberty Media, ha messo in luce una sfida unica per il nuovo circuito di Las Vegas: le temperature gelide. Durante una conversazione con talkSPORT, Brawn ha rivelato che la massima serie non aveva pienamente considerato l'aspetto delle basse temperature notturne durante la progettazione del circuito.

"Quando abbiamo progettato il circuito di Las Vegas, non abbiamo pienamente valutato che le temperature notturne possono essere estremamente basse, scendendo fino a 3-4 gradi", ha dichiarato Brawn. Questa condizione presenta una sfida inedita per i piloti e le squadre, poiché gestire le auto in tali temperature è un territorio relativamente inesplorato nella Formula 1.

Fortunatamente, Pirelli, il fornitore di pneumatici della Formula 1, ha già intrapreso passi significativi per affrontare questa situazione. "Pirelli ha lavorato intensamente per garantire che le gomme possano operare efficacemente anche in queste condizioni", ha continuato Brawn. Questa preparazione è cruciale per assicurare che la sicurezza e la performance non vengano compromesse a causa delle temperature rigide.

Brawn ha concluso con un tono di ottimismo, pur riconoscendo la novità della situazione. "Sarà una sfida come nessun'altra a cui abbiamo assistito prima, ma sono convinto che sarà uno spettacolo da non perdere", ha affermato. L'aggiunta di Las Vegas al calendario della Formula 1 è attesa con grande entusiasmo dai fan, e la sfida climatica aggiunge un ulteriore livello di intrigo a un evento già ricco di aspettative.