Una gara intensa, vissuta tra strategie, Safety Car e tensione fino all'ultimo metro. Alla fine, Oscar Piastri ha chiuso al secondo posto il Gran Premio di Gran Bretagna, centrando un risultato importante in un weekend che però stava diventando da dominatore. Le sue parole nel post gara hanno lasciato intendere una certa frustrazione, soprattutto per quanto accaduto con la penalità post SC. 

Il pilota McLaren ha preferito mantenere un profilo basso ai microfoni, ma il riferimento a quanto successo dietro la Safety Car è stato fin troppo chiaro. Piastri si è trovato penalizzato da dinamiche difficili da comprendere, in un momento chiave della corsa.

 

“Non voglio dire troppo, altrimenti rischio di complicarmi la vita. Diciamo che mi trattengo”, ha ammesso Piastri con un sorriso amaro nel paddock. “Complimenti a Nico, credo che il vero momento clou della giornata sia il suo podio. Se lo merita”.

Il riferimento al tedesco della Kick Sauber è chiaro: Nico Hulkenberg ha conquistato il primo podio della carriera in condizioni estremamente variabili, anche grazie a una strategia perfetta. Piastri, però, non ha potuto fare a meno di esprimere il proprio disappunto per l’episodio della Safety Car che ha influenzato la fase finale della gara.

“Mi è stato detto che non si può più frenare dietro la Safety Car. Ma lo facevo da cinque giri, e nessuno ha detto nulla fino a quel momento. È strano. E frustrante”, ha commentato, lasciando intendere una certa perplessità sulle regole applicate in corsa.

Piastri ha poi provato a mascherare la delusione con un tocco di ironia: “Silverstone? Resta una pista che adoro… anche se oggi, onestamente, non mi ha fatto impazzire”.

Sezione: News / Data: Dom 06 luglio 2025 alle 17:57
Autore: F1N Redazione
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