Oliver Bearman ha chiuso il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin con un buon nono posto, portando a casa punti preziosi nel suo GP di casa con la Haas. Il giovane pilota britannico ha espresso soddisfazione per il risultato, sebbene resti il rammarico per un potenziale migliore piazzamento compromesso da un incidente con Yuki Tsunoda.

"Arrivando a questo fine settimana, se qualcuno mi avesse detto che avrei terminato la Sprint in ottava posizione e la gara principale al nono posto, sarei rimasto molto soddisfatto. Nel complesso, è stato un weekend positivo, con punti importanti per il team, ma è chiaro che ci fosse margine per fare di più," ha spiegato Bearman.

Riguardo all’incidente con Tsunoda, Bearman ha detto: "Ritengo che la sua guida sia stata estremamente pericolosa e non conforme allo spirito del regolamento. Anche se sono riuscito a evitare un contatto diretto, ho perso due posizioni e ciò è un vero peccato, soprattutto considerando che oggi avevo un ritmo migliore."

L'incidente è avvenuto al 35° giro, quando Bearman ha tentato il sorpasso alla curva 15 ma Tsunoda, difendendosi, ha stretto la traiettoria costringendo il britannico a un'uscita di pista con conseguente testacoda. Bearman ha espresso forte disappunto sottolineando la pericolosità della manovra e come questa non rappresenti un buon esempio per i giovani piloti in crescita.

Nonostante ciò, il 20enne ha dimostrato ancora una volta solidità e potenziale, confermando l’ottimo stato di forma dopo la crescita mostrata nelle ultime gare

Sezione: News / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 14:12
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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