Una delle tanti voci che serpeggiano sotto il caso Horner e la rottura voluta dai Verstappen è che la nuova divisione Red Bull Powertrains non sia in grado di fornire un motore affidabile e potente al team dal 2026 in avanti. Per questo l'olandese e il suo entourage avrebbero forzato la rottura per andare altrove ed essere competitivi anche nel nuovo ciclo regolamentari. A Motorsport-total.com, Max Verstappen cerca di rasserenare gli animi sostenendo la divisione Red Bull: "Se dovessi essere attento ad ogni voci a nostro riguardo, dovrei iniziare a preoccupare di rimanere vivo anche domani. Parlo quotidianamente con Christian e con chi sta lavorando ai motori per il 2026. Non c'è ragione per impanicarsi, manca ancora tempo. CI sono tanti costruttori di livello e noi stiamo entrando anche in questa lotta, ma il team a lavoro è valido".

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Sezione: News / Data: Ven 22 marzo 2024 alle 12:01
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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