Il rapporto tra Gene Haas e Gunther Steiner ha attraversato alti e bassi nel corso degli anni. Haas, proprietario del team, ha espresso delusione per i risultati ottenuti, sottolineando che ci sono state "troppe delusioni" senza investimenti adeguati. D'altra parte, Steiner ha recentemente rivelato di essere stato licenziato a causa della sua richiesta di maggiore equità all'interno del team. La collaborazione, iniziata nel 2014, si è conclusa in modo brusco, con Steiner che ha lamentato di non aver avuto l'opportunità di salutare la squadra. Questo finale amaro segna un capitolo difficile nella storia della Haas F1 Team.

Intervistato dal quotidiano Ouest France, l'ex team principal di Haas ha attaccato il patron nonostante la sua squadra sia decisamente migliorata nel primo anno della nuova gestione di Ayo Komatsu: "Non ho idea se il signore Gene Haas ha ancora voglia di investire in Formula 1. La sua scuderia è la più piccola del paddock a livello di fabbrica e dipendenti. Sopravvivere in questo mondo ogni anno così è complesso e credo che lui si accontenti di partecipare e di vivacchiare a metà classica. Per questo sono andato via. Io non mi sbatto così tanto solamente per partecipare, non è da me lo spirito olimpico. Voglio vincere e andare avanti con un obiettivo. In Haas avevo fatto il mio tempo, la squadra l'ho costruita io e sono felice. Quello che fa e che dice il signor Haas non è affar mio e non mi interessa. Fosse per me avrei lasciato la squadra nel 2022 quando non andavano da nessuna parte e mi si chiedeva di fare più con meno".

Sezione: News / Data: Ven 27 dicembre 2024 alle 12:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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