F1News - Ferrari, Hamilton davanti al bivio del 2026 tra riscatto e addio

Un anno di transizione difficile per il sette volte campione

L’approdo di Lewis Hamilton alla Ferrari ha rappresentato uno dei colpi di mercato più clamorosi degli ultimi anni. Tuttavia, dopo un inizio ricco di aspettative e voci su un possibile ottavo titolo mondiale, la realtà si è rivelata più complicata. La SF-25 non ha mantenuto le promesse, costringendo il britannico a confrontarsi con una monoposto difficile da gestire e con strategie spesso discutibili. L’unico momento davvero brillante è arrivato con la vittoria nella Sprint di Shanghai, un lampo che non ha però cambiato il corso della stagione. Deluso e autocritico, Hamilton ha ammesso pubblicamente i propri limiti e quelli della squadra, sottolineando la necessità di una svolta dopo la pausa estiva.

Button: “Il 2026 deciderà tutto”

Il suo ex compagno di squadra Jenson Button, oggi commentatore per Sky Sports, ha espresso la convinzione che la stagione 2026 sarà decisiva per il futuro del pilota inglese. Secondo Button, Hamilton ha mostrato sprazzi di talento ma non è ancora riuscito a trovare la costanza necessaria in Ferrari, anche per l’assenza del team consolidato che lo affiancava in Mercedes. Tuttavia, con l’arrivo del nuovo regolamento tecnico e dei motori aggiornati, tutto potrebbe cambiare. Button è convinto che il prossimo campionato mostrerà “il vero Hamilton” o segnerà il momento del suo addio definitivo.

Un futuro nelle sue mani

Il contratto firmato con la Scuderia di Maranello include un’opzione per il 2027 che solo Hamilton può decidere di attivare, lasciando alla Ferrari un margine di manovra limitato. Secondo alcune fonti italiane, questa clausola potrebbe garantire al sette volte iridato il pieno controllo sul suo destino in rosso. Dopo una prima stagione di adattamento, la prossima rappresenterà dunque un crocevia decisivo: o la rinascita sportiva di un campione in cerca di riscatto, o la conclusione di una carriera leggendaria che ha segnato un’era della Formula 1.