Alexander Albon ha raccontato nel podcast Chequered Flag della BBC di avere un rapporto stretto con Yuki Tsunoda, attuale pilota Red Bull, e di rivedere in lui le stesse complessità che visse nel 2019.

Il thailandese-britannico fece il suo debutto in Formula 1 con la Toro Rosso, venendo poi promosso a metà stagione in Red Bull per affiancare Verstappen. Dopo un anno, però, perse il posto da titolare, diventando collaudatore e riserva nel 2021.

Oggi Tsunoda si trova in una situazione paragonabile: dopo aver preso il posto di Liam Lawson nelle prime gare del 2025, il giapponese deve dimostrare di meritare la conferma per il 2026. Il futuro, tuttavia, appare incerto, con voci che vedono il giovane Isack Hadjar pronto a salire in Red Bull, mentre Lawson e Tsunoda si contendono un volante nei Racing Bulls insieme al prospetto Arvid Lindblad.

Albon ha spiegato:

“Quando arrivai in Red Bull, ero in Formula 1 da appena sei mesi. Mi sono trovato in un contesto complicato, con una monoposto che non riuscivo a interpretare, e senza l’esperienza necessaria per capire come gestire la pressione. Oggi vedo gli stessi segnali in Yuki”.

Il pilota Williams ha aggiunto di voler supportare Tsunoda con consigli e condivisione di esperienze, sottolineando l’ottimo rapporto che li lega:

“Parlo spesso con lui, lo stimo molto. Però bisogna ammettere che dall’altra parte del box c’è probabilmente il miglior pilota che abbia mai guidato una Formula 1. Verstappen riesce a portare al limite una macchina anche quando non è perfetta, e questo fa sembrare più grandi le difficoltà del compagno di squadra”.

 
Sezione: News / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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