Un uomo particolare al comando della Ferrari. Questa è l'opinione che l'ambiente qualificato ha di Benedetto Vigna, nuovo AD della Rossa, che nella giornata di ieri ha varcato per la prima volta le porte di Maranello. Forbes Italia gli ha dedicato un pezzo, anche Reuters, chiedendosi perchè questo uomo dal curriculum brillante, ma distante da quello che potrebbe rappresentare la Ferrari (laurea in fisica quantistica ed esperto di semiconduttori) sia stato messo a capo del più grande marchio automobilistico del mondo. A darci una prima spiegazione è proprio John Elkann, presidente della Rossa: "Quello che Ferrari sta cercando sono soluzioni al top, sviluppate esclusivamente per Maranello, che non si potranno trovare su altre auto sportive. Questo sarà proprio uni dei primi compiti di Vigna: decidere cosa può essere sviluppato all’interno da Ferrari e cosa può essere sviluppato da fornitori in stretta simbiosi con Maranello”.

Come scritto da Forbes, Vigna è un mago dei chip. Ha creato i mems, che hanno fatto la fortuna di Nintendo, e il giroscopio a tre assi degli iPhone, "già al centro della presentazione show di Steve Jobs nel 2010 nell’anfiteatro di Cupertino". Oltre a queste medaglie, Vigna può vantare un lungo rapporto con il mondo dell’auto, ad esempio Tesla è stata suo cliente. Insomma, un nome nuovo per portare la Ferrari nel futuro. Benarrivato, Dottor Vigna.

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Sezione: News / Data: Gio 02 settembre 2021 alle 15:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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